Corruzione – L’utilità irrisoria può escludere il reato
Con la sentenza del 14 ottobre 2025 (ud. 15 maggio 2025), n. 33705, la Sesta sezione penale della Cassazione ha chiarito la configurabilità o meno del reato di corruzione anche quando l’utilità ottenuta risulti di entità irrisoria rispetto all’importanza dell’atto amministrativo compiuto.









